L'intervento in veste di relatore del dossier per la Commissione ECON nella seduta dello scorso 13 maggio

Accordo UE San Marino-Andorra, Falcone relaziona in Commissione Affari Esteri

L’intervento in veste di relatore del dossier per la Commissione ECON nella seduta dello scorso 13 maggio

Presidente, onorevoli colleghi,

con piacere intervengo oggi per dare conto del lavoro che la Commissione ECON si accinge a compiere sull’Accordo di Associazione fra l’UE, il Principato di Andorra e la Repubblica di San Marino. Tale intesa sarà un passaggio storico: apriamo l’Europa a due realtà che condividono i nostri valori fondamentali, cementando così i legami economici e politici con questi Paesi. Anche nella prospettiva strategica di rafforzare la sicurezza UE.

Dal punto di vista economico, l’Accordo apre nuove opportunità di accesso al mercato, in particolare per le imprese dei servizi e della finanza. È però essenziale che tale apertura avvenga in un quadro di piena fiducia e trasparenza. In passato, i due Paesi hanno mostrato alcune fragilità nel settore finanziario: oggi è il momento di consolidare standard elevati e comuni in materia fiscale e finanziaria.

In questo senso, stiamo già lavorando affinché la Commissione ECON ponga l’accento su un punto chiave: la necessità di una vigilanza rigorosa, efficace e condivisa, anche grazie alla collaborazione attiva fra Andorra, San Marino e gli Stati membri. Solo così possiamo garantire condizioni di concorrenza leale e proteggere la sicurezza del nostro mercato interno.

Altro aspetto fondamentale riguarda il sostegno all’imprenditorialità e alle PMI, che devono poter accedere ai benefici dell’accordo senza ostacoli inutili, in particolare sfruttando al meglio gli strumenti e i fondi europei.

In conclusione, lavoreremo per sostenere con decisione l’Accordo, nel segno di impegni chiari e verificabili: trasparenza, vigilanza finanziaria solida e attenzione concreta alle imprese e al lavoro.

Grazie